
Comunità Responsabili LL.PP. - Gare e Appalti

Orario inizio: 09:00
Orario fine: 14:00
Durata corso: 5 ore

Str. Bagni 12 - 01100 - Viterbo (Viterbo)
Uscita Viterbo CENTRO (Terme) della Superstrada Orte – Viterbo. Proseguire a destra per 1,5 km in direzione delle Terme dei Papi.
Entrare nel parcheggio della piscina e delle terme (sulla sinistra) e seguire l’indicazione “Terme”

Dott. Alberto Barbiero
Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti e servizi pubblici locali, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore de "Il sole 24 Ore"

Per informazioni:
Guglielmo Mattei
cell 335 7840605
Le principali criticità nella prima fase applicativa del nuovo Codice dei contratti: aspetti operativi
Programma
Le principali criticità applicative in relazione alla programmazione e alla progettazione: ● La modifica della programmazione in base all’art. 37 del d.lgs. n. 36/2023 ● La programmazione delle esigenze soddisfacibili con interventi di partenariato pubblico-privato ● Il periodo transitorio e i livelli di progettazione da sviluppare ● Il ricorso all’appalto integrato (gli aspetti legati alla motivazione obbligatoria) ● Livelli di progettazione per gli appalti di manutenzione.
Gli aspetti problematici nell’impostazione delle procedure di affidamento: ● L’individuazione del CCNL applicabile all’appalto: le indicazioni dell’Anac (art. 11) ● La definizione delle clausole sociali (art. 57) e delle dichiarazioni di impegno degli OE (art. 102) ● La definizione del costo della manodopera con divieto di ribasso (art. 41, comma 14) ● Le indicazioni delal giurisprudenza, dell’Anac e del MIT ● La definizione delle opzioni in rapporto al calcolo del valore stimato dell’appalto: gli aspetti problematici relativi alla proroga e al quinto d’obbligo ● La definizione della clausola di revisione prezzi e l’esplicitazione negli atti di gara (art. 60) ● La possibile definizione di limiti quantitativi per i raggruppamenti temporanei: valutazione di necessità effettiva e obbligo motivazionale ● La possibile limitazione delle attività subappaltabili e dell’utilizzo del c.d. subappalto a cascata (art. 119) : valutazione operativa e obblighi motivazionali ● Aspetti regolatori dell’avvalimento, in particolare di quello ”premiale” ● L’individuazione degli OE con i quali procedere ad affidamento diretto: elementi di analisi e percorsi possibili “non competitivi”.
Le principali criticità nella gestione delle procedure di affidamento: ● Gli aspetti particolari della fase di ammissione alla gara: la gestione delle cause di esclusione in base all’art. 96 (con focalizzazione sul self-cleaning) ● La gestione del soccorso istruttori: le differenti tipologie dell’art. 101 nella classificazione elaborata dalla giurisprudenza ● La gestione delle richieste di chiarimento sulle offerte ● L’applicazione dell’esclusione automatica delle offerte anomale nelle gare sottosoglia con minor prezzo in base alle nuove metodologie ● La verifica delle offerte anomale: la definizione in bando/disciplinare della metodologia di rilevazione e l’applicazione in gara ● L’eventuale utilizzo dell’avvalimento premiale ● La verifica delle componenti di impegno degli OE ex art. 102.
la quota di partecipazione per Ente non abbonato è di € 180,00